Un viaggio tra emisferi, vendemmie e armonie con le musiche di Antonio Vivaldi e Astor Piazzolla.
A 250 anni di distanza, il ciclo delle stagioni e della natura riletti musicalmente con dei linguaggi diversissimi che in comune hanno una grande potenza empatica. A intervallare le "Stagioni" anche un concerto vivaldiano per violino e violoncello e il Concerto, poco eseguito, "Alla Rustica" sempre di Vivaldi.
Un modo suggestivo e diverso per celebrare la natura e uno dei suoi più preziosi e raffinati frutti: il vino.
L’evento è ospitato da VCR Research Center di Rauscedo e fa parte del progetto Le Radici del Vino, presentato e finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia; è organizzato dal Comune di San Giorgio della Richinvelda e dall’Associazione Le Radici del Vino, in collaborazione con la Corale di Rauscedo.
A. Vivaldi (1678-1741)
Concerto per archi in Sol magg. RV 151 “Alla rustica”
(Presto, Adagio, Allegro)
A. Vivaldi (1678-1741)
Concerto in Sib magg. per Violino, violoncello e orchestra RV 547
(Allegro, Andante, Allegro molto)
A. Vivaldi (1678-1741)
Concerto n.2 in Sol min. op. 8 RV 315 “L’estate”
(Allegro non molto, Adagio e piano-Presto e forte, Presto)
A. Piazzolla (1921-1992)
Invierno Porteño
A. Vivaldi (1678-1741)
Concerto n.3 in Fa Magg. op. 8 RV 293 “L’autunno”
(Allegro, Adagio molto, Allegro)
A. Piazzolla (1921-1992)
Primavera Porteña
Quando
Venerdì 12 settembre
Ingresso libero
Inizio del concerto
20:30
Dove
San Giorgio della Richinvelda
VCR Research Center, Rauscedo
Artisti
Francesco Comisso | violino
Ulisse Mazzon | violino
Mafalda Mazzon | violoncello
Accademia d'archi Arrigoni
Domenico Mason | direttore
Francesco Comisso, ha lavorato per vent'anni come concertino dei Primi Violini de “I Solisti Veneti” di Claudio Scimone, suonando, anche in veste di solista in più di quaranta paesi, nelle sale più prestigiose (Wiener Muiskverein, Teatro alla Scala di Milano, Sala Tschaikowsky di Mosca, Salle Gaveau di Parigi, Tokio Suntory Hall, Tokio Opera Hall, la Philarmonie di Berlino, Gulbekian Musichall di Lisbona, Center of Performing Arts, National Theather di Pechino, Tel Aviv et Jerusalem Theater, Teatro Teresa Carreno e Sala Simon Bolivar di Caracas ecc..) e nei Festival più importanti del mondo.
Ha suonato come solista con: gli Interpreti Veneziani, la Filarmonia Veneta, gli Hamburger Synphoniker, l'orchestra da Camera Ferruccio Busoni (Trieste), l'Orchestre du Festival de la Printemps di Saint-Dizier (FRANCIA).
In campo orchestrale collabora in qualità di Primo Violino di Spalla con: l'Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, l’Orchestra di Padova e del Veneto, la Filarmonia Veneta, l'Orchestra Filarmonica Marchigiana, il Colibrì Ensenble, l'Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia e sempre come prima parte con: l’Orchestra della Fenice di Venezia e l’Orchestra dell’Arena di Verona.
Violinista e fondatore del Trio Gustav, ha inciso con questa formazione per Brilliant Classics e DaVinci Publishing gli integrali dei trii di Brahms, Mendelssohn, Bossi, Wolf-Ferrari e Sharwenka. Dal 2016 è Primo Violino di Spalla della Camerata Strumentale di Prato. È docente di violino presso il Conservatorio "Jacopo Tomadini" di Udine.
Ulisse Mazzon (San Donà di Piave, ottobre 1999), conseguita la maturità liceale è ammesso all’Orchesterakademie der Wiener Philharmoniker grazie alla quale attualmente suona, con i Wiener Philharmoniker e famosi musicisti (Harding, Gergiev, Thielemann, Dudamel, Kissin, Muti, Baremboim, Welser-Möst, ecc.) nei più importanti teatri del mondo (Wiener Musikverein, Wiener Konzerthaus, Théatre des Champs-Elysées, Elbphilharmonie Hamburg, Carnegie Hall, Tokyo Suntory Hall, Salzburger großes Festspielhaus, ecc.), registrando per emittenti radio-televisive ed etichette discografiche quali Orf, Rai, Sony, Deutsche Grammophon. Incoraggiato da artisti come Midori, Honeck, Kavakos e considerato in possesso di “grandi qualità musicali e tecniche: intonazione perfetta, suono caldo e potente, tecnica brillante, musicalità pura” (S. Accardo), Vincitore, come solista, di numerosi concorsi internazionali, nel 2020 ha inciso il concerto per violino n. 1, K 207, di W. A. Mozart, con la Nuova Orchestra Ferruccio Busoni; spesso Konzertmeister d’orchestra, è attivo anche nella musica da camera, dove ha condiviso il palco con maestri quali Giuranna e Meneses.
Maria Mafalda Mazzon, ha conseguito primi premi in concorsi nazionali ed internazionali, tra cui il primo premio assoluto al Concorso Internazionale Valsesia Musica Juniores (2020, Varallo), il premio speciale per la miglior interpretazione di “Tema e variazioni dal Mosè in Egitto” di N.Paganini al A.Rubinstein Competition (2020, Düsseldorf), primo premio assoluto e premio Spincich al Concorso Internazionale Ars Nova (2022, Trieste).
Completato nel 2018 con il massimo dei voti, lode e conseguenti borse di studio il livello pre-accademico presso il Conservatorio "F.Venezze" di Rovigo sotto la guida del Maestro Luca Simoncini, si trasferisce a Salisburgo dove nel 2023 si diploma al Mozart Musikgymnasium e al Pre-College della Universität Mozarteum Salzburg nella classe di Barbara Lübke. Prosegue gli studi con Enrico Dindo (Pavia Cello Academy 23/24) e con il prof. Fred Sherry (The Juilliard School, NYC). Attualmente frequenta il corso di laurea triennale in violoncello con Enrico Bronzi e Luca Magariello all'Accademia "Incontri col Maestro" di Imola.
L’Accademia d’archi Gian Giacomo Arrigoni dal 2009 forma giovani musicisti nell’ambito della musica da camera e di quella orchestrale e ospita affermati docenti da tutto il mondo; coltiva inoltre un’orchestra giovanile molto attiva (decine i concerti nell’anno in piazze prestigiose) che suona al fianco di artisti di fama internazionale. Dal 2013 l’Accademia promuove “San Vito Musica”, stagione che esplora la storia della musica percorrendo strade alternative, frutto di una ricerca musicale coerente e motivata, con ospiti solisti, ensemble e direttori specializzati, di fama nazionale e internazionale.
Fiore all’occhiello è il Concorso Internazionale “Piccolo Violino Magico”: destinato a giovani violinisti fino a 13 anni provenienti da ogni continente, accoglie in città decine di talentuosissimi giovani. È l’unica competizione al mondo che vede i concorrenti sempre accompagnati dall’orchestra. Il concorso è trasmesso in diretta streaming sul sito newyorkese The Violin Channel che raggiunge decine di migliaia di persone.
Nel 2014 l’Accademia ha registrato i Concerti per violino e le Sinfonie Concertanti di Federigo Fiorillo (CD del mese per Amadeus); lo stesso nel 2022 con la prima incisione mondiale dei Concerti per violino di Johann Gottlieb Graun. Del 2025 sono i Concerti per pianoforte di Antonio Salieri pubblicati da Brilliant Classics (due recensioni a 5 stelle) portati anche in tournée.
L’Arrigoni fa parte di Quinta Giusta – che unisce i concorsi internazionali del FVG – che dà l’opportunità ai giovanissimi protagonisti di esibirsi in tutta la regione.
Due le recenti operazioni cross-over proposte dall’Accademia: nel 2024 l’Arrigoni ha ospitato Vinicio Capossela e nel 2025 Ute Lemper, sempre con accompagnamento orchestrale.
Domenico Mason si è diplomato brillantemente in violino presso il Conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine. Ha seguito i corsi di musica da camera presso la Fondazione Musicale “Santa Cecilia” di Portogruaro, dove si è perfezionato con i Maestri Pavel Vernikov, Yulia Berinskaja e Igor Volochine e con il Maestro Joseph Fuks presso l’Indiana University di Bloomington negli Stati Uniti. Ha collaborato importanti orchestre e con direttori e solisti Krzysztof Penderecki, Maxim Vengerov, Julian Rachlin, Natalia Gutman, Misha Maisky, Donato Renzetti, Gianluigi Gelmetti, Anton Nanut, Uto Ughi, Pavel Vernikov, Sergej Krilov, e molti altri.
Suona regolarmente anche la viola in numerosi complessi orchestrali e cameristici. Ha conseguito la Laurea in Scienze dell’Educazione indirizzo Musicologico presso l’Università di Trieste con il massimo dei voti e la lode, ed è stato co-autore, insieme ad Umberto Berti del libro L’Assoluto Microcosmo. L’op. 91 di J. Brahms edito da Zecchini nel 2007, con una prefazione di Quirino Principe.
Docente in diversi istituti, fra i suoi allievi vi sono diversi vincitori di concorsi nazionali e internazionali. È stato Segretario artistico del Festival internazionale di Musica da camera di Portogruaro e dell’Accademia Violinistica Europea di Castel San Pietro (Bo) diretta da Pavel Vernikov. In collaborazione con quest’ultimo è stato Responsabile e Segretario Artistico dell’International Music Festival di Eilat (Israele).
Ha seguito corsi di direzione d’orchestra con Donato Renzetti e Giancarlo Guarino. In qualità di direttore si è esibito con solisti quali Pavel Vernikov, Ramon Jaffè, Enrico Bronzi, Simone Briatore, Natalia Gutman. Fondatore e Direttore Artistico (dal 2009) dell’Arrigoni e direttore organizzativo del concorso internazionale “Piccolo Violino Magico” dal suo esordio (2016) nei recenti anni ha dato impulso alla propria vocazione creativa anche nella direzione artistica di San Vito Musica – rassegna annuale – di cui è direttore artistico. Recentemente è stato convocato sul set del film Gloria! di Margherita Vicario (nove candidature alla 70ª edizione dei David di Donatello - due Nastro d'argento, due Globo d'oro - e premio alla regia al Seattle International Film Festival) come coach musicale per insegnare alle attrici non musiciste la pratica del violino, ai fini della partecipazione alle riprese.