Il mezzosoprano Laura Polverelli ha una voce straordinariamente pastosa e duttile, tra le più celebrate nel repertorio operistico e non, a livello internazionale e il fagottista Aligi Voltan è apprezzato in tutta Europa per le sue interpretazioni del repertorio barocco: un concerto all’insegna della morbidezza sonora che affianca l’autorevolezza del timbro del fagotto alla voce pastosa e penetrante del registro medio femminile.
Al fianco dei due solisti l’Accademia Arrigoni e il direttore ospite Filippo Maria Bressan, direttore e musicista nel senso più completo, riconosciuto in tutta Europa per la sensibilità e l’originalità del gesto.
Le musiche in programma sono un viaggio affascinante nel repertorio barocco e classico tra le diverse forme di oratorio, opera, concerto e sinfonia.
Concerto n. 1 in si bemolle maggiore per fagotto, KV 191
Allegro – Andante ma Adagio – Rondò. Tempo di Minuetto
Aria “Cara, se le mie pene tutte scordar mi fai”, KV deest
Air – dalla “Musica sull’acqua” HWV 348
Aria di Neris “Ah! Nos Peines seront communes” dall’opera “Medea” per mezzosoprano e fagotto
Sinfonia n. 45 “degli addii” in fa diesis minore Hob. I:45
Allegro assai, Adagio, Minuetto: Allegretto e Trio, Finale: Presto; Adagio
Quando
Domenica 29 settembre 2024
Ingresso
Libero
Inizio del concerto
17.00
Dove
Auditorium Comunale
San Vito al Tagliamento (PN)
Artisti
Luca Polverelli | Mezzosoprano
Accademia d’archi Arrigoni
Filippo Maria Bressan | Direttore
Ha calcato i palcoscenici dei maggiori teatri del mondo, collaborando con direttori d’orchestra del calibro di Claudio Abbado, Riccardo Muti, Daniele Gatti, Daniel Harding, Rinaldo Alessandrini, Bruno Campanella, Riccardo Chailly, Colin Davis, Gianluigi Gelmetti, R Zubin Mehta, Antonio Pappano, Jeffrey Tate e molti altri. È ospite regolare di teatri quali Teatro alla Scala, Wiener Staatasoper, Teatro del Maggio Musicale, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro La Fenice di Venezia, Bayerische Staatsoper di Monaco, Teatro Real de Madrid, Opéra de Lyon, Teatro San Carlo di Napoli, Rossini Opera Festival di Pesaro, Glyndebourne International Festival, Festival di Salisburgo e molte altre autorevoli piazze.
Si diploma con lode presso il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia nel 1990; spinto dalla passione per il repertorio barocco, si specializza nell’esecuzione con strumenti storici. Nel 1995 si trasferisce a Parigi dove diventa il primo fagotto dell’Orchestra “La Grande Ecurie et la Chambre du Roy” di J.C.Malgoire e successivamente dell’Orchestra “Les Talens Lyriques” di C.Rousset, con le quali si esibisce nei principali Teatri di Francia e nei più importanti Festival Barocchi d’Europa, Stati Uniti e Australia. Dal 2004 al 2010 ricopre il ruolo di primo fagotto solista presso l’Orchestra “La Chambre Philharmonique” di Emmanuel Krivine con cui si esibisce più volte come solista e svolge una densa attività discografica per la casa discografica Naïve, ricordiamo tra tutte l’ integrale delle sinfonie di Beethoven. È stato inoltre membro dell’ensemble “Astrèe” di Torino, con cui ha portato a termine un imponente progetto discografico incidendo, per Naïve-Opus111, l’integrale dei Concerti da Camera, Sonate e Cantate di A.Vivaldi conservati presso la Biblioteca Nazionale di Torino. Di Wolfgang Amadeus Mozart ha registrato il Concerto KV 191 per fagotto e orchestra con la casa discografica “Velut Luna” e la Sinfonia Concertante KV 297b per “Harmonia Mundi”. È stato invitato come fagotto solista da “I solisti della Mahler Chamber Orchestra”, al “Festival de Verbier” e al “Festival Haydn” presso il Castello di Esterhazy in Ungheria. Ha collaborato come primo fagotto con i principali enti lirici e sinfonici italiani e dal 1999 è il primo fagotto dell’Orchestra di Padova e del Veneto.
Direttore “di nobile ed elegante semplicità” (così lo descrisse il Maestro Giulini); figura anticonvenzionale ed eclettica per le sue scelte personali e artistiche, è stato apprezzato e invitato dalle orchestre e dalle strutture di maggior prestigio in Italia: