Una banca in Musica

“Questo progetto esprime al meglio il concetto di Banca di Comunità che da molto tempo ci stiamo impegnando a promuovere: coniugare la promozione del territorio e l’eccellenza delle sue espressioni, in questo caso artistiche, è l’obiettivo principale di un Istituto di Credito che non deve retrocedere dividendi ai propri azionisti ma che restituisce alla sua gente i ricavi che produce localmente. L’essere uno dei primi player del Friuli Venezia Giulia in termini di presenza di filiali sul territorio e di numero di addetti ci dà, in questo senso, una responsabilità ancora maggiore nei confronti della nostra gente.   

Il percorso di “Una banca in musica” è in qualche modo emblematico dell’evoluzione che ha avuto, in questi mesi, la nostra cooperativa di credito. L’iniziativa è partita in primavera nei territori storici di Friulovest Banca e cioè nel Friuli Occidentale, per poi approdare a Codroipo, unico punto di intersezione con BancaTer.

In questa seconda tranche di concerti il cartellone tocca Sacile, cioè la città più a ovest della regione e poi fa tappa in realtà dinamiche della sinistra Tagliamento, come Cividale e Latisana (dove la collaborazione con BancaTer è sempre stata fattiva), per poi concludersi a Udine, dove abbiamo la nostra sede operativa.

L’unità di intenti con l’Accademia Arrigoni ci permette, quindi, di allestire un cartellone di notevole spessore, riuscendo a intercettare i pubblici delle realtà provinciali più svariate. Un’occasione più unica che rara per ascoltare i nostri talenti musicali, ricordando che la cultura è una pietra miliare della promozione del benessere della persona.”

Luca Occhialini

Presidente Banca 360 FVG

 


Una nuova Banca (Banca 360FVG), nuova serie di concerti, ma la vecchia e sana volontà di promuovere la cultura e l’intrattenimento sul territorio.

Questa volta si ampliano i confini in corrispondenza dell’espansione geografica dell’”Istituto di credito mecenate” che anche nella sua denominazione ha voluto rimarcare il suo radicamento sul territorio. Saranno infatti dei concerti che questa volta saranno prevalentemente rivolti alla provincia udinese con la sola eccezione di Sacile.

La proposta artistica è anch’essa fortemente legata al territorio, alle sue eccellenze e alle sue ideatività migliori, con un viaggio ideale che partendo dalla musica “classica” attraverso una nobile proposta di rivisitazione del grande Leonard Bernstein in chiave jazzistica approderà ai grandi successi della musica dance degli anni ’70 e ’80.

Dal più paradigmatico ensemble cameristico formato da Violino e pianoforte del Duo Sebastianutto-Bonini con la grande musica romantica tedesca e francese ad un altro Duo meno consueto ma altrettanto affascinante e una proposta decisamente “Atipica”: il Violino di Francesco Comisso che questa volta si affianca alla fisarmonica di Sebastiano Zorza, due artisti vanto della nostra Regione.

La rivisitazione dei grandi successi legati a famosissimi Musical quali West Side Story del famoso Direttore d’orchestra/Compositore Leonard Bernstein porteranno a Cividale il Jazz del quintetto Coen; ci sarà inoltre la serata del Teatro Giovanni da Udine, dove un altro grande “marchio friulano”, quello del Ceghedaccio, vedrà sul palcoscenico una grande Orchestra sinfonica con gli archi dell’Arrigoni e i migliori successi che hanno fatto ballare generazioni di giovani nelle discoteche di tutto il mondo. Una serata che chiuderà questa seconda rassegna musicale anche all’insegna del divertimento.

Proposte per tutti i gusti nell’auspicio che vedano una mescolanza di pubblici anche di natura e interessi diversi a dimostrazione del fatto che qualsiasi genere musicale, se interpretato da artisti di qualità, può incontrare il favore di tutti a..360 gradi.

Domenico Mason

Accademia d’archi Arrigoni