Progetto Salieri

Esce a inizio febbraio 2025 un nuovo CD che vede tra i protagonisti l’Accademia d’archi Arrigoni: si tratta di un lavoro – pubblicato dalla celebre casa discografica Brilliant Classic con il supporto di AIAM e CIDIM – che raccoglie i Concerti per pianoforte e orchestra di Antonio Salieri, per celebrare il duecentesimo anniversario dalla morte del compositore veneziano. L’orchestra affianca Costantino Catena al pianoforte ed è diretta dal giovane Giulio Arnofi.

Il CD è stato registrato a novembre 2024 nella prestigiosa Fazioli Concert Hall di Sacile (PN).

In attesa dell’uscita della nuova opera, l’Accademia con Catena e Arnofi, ha concesso un’anteprima di parte del repertorio del disco in occasione di San Vito Musica a settembre 2024 (QUI le informazioni sul concerto).

A inzio 2025, inoltre, l’intera formazione ha affrontato un impegnativo tour, sempre con il sostegno di CIDIM, che tra il 17 e il 26 gennaio ha toccato 9 località italiane: Pescara (Teatro Massimo), Campobasso (Teatro Savoia), Castel di Sangro (Teatro Tosti), Termoli (Auditorium Comunale), Avezzano (Teatro dei Marsi), Napoli (Teatro Acacia), Acri (Palazzo San Severino Falcone), Messina (Palacultura Antonello da Messina) e Lametia Terme (Teatro Grandinetti).

Il programma – apprezzatissimo e molto applaudito – del tour ha impegnato gli interpreti in un repertorio che ha voluto anche omaggiare la leggendaria (benché mai realmente provata) rivalità fra lo stesso Salieri e Mozart, eseguendo la Sinfonia in re maggiore “Veneziana” del compositore veneziano insieme al Concerto per pianoforte e orchestra in mi bemolle maggiore K. 271 “Jeunehomme” del salisburghese.

Un anno, dunque, iniziato all’insegna della novità e del viaggio: quello degli artisti in tournée – che ha, se possibile, reso ancor più solido e vivace l’entusiasmo di suonare insieme, linfa dell’Arrigoni; e quello attraverso le partiture strumentali dell’autore veneziano, apprezzate anche dalla celebre casa discografica che ha voluto restituirle in prima assoluta, affidandole alla compagine Arrigoni – Catena – Arnofi.

Sui canali social dei musicisti è possibile ripercorrere con loro i momenti più magici del tour, mentre per ascoltare l’interpretazione del repertorio per pianoforte e orchestra di Salieri si può fruire del cd allo store online di Brilliant.

GLI INTERPRETI

Costantino Catena, riconosciuto per uno stile raffinato e ricco di capacità espressive, per la cantabilità e il brillante virtuosismo, è stato ospite di decine di importanti istituzioni in tutto il mondo: tra i tanti il Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, il Kennedy Center e la Georgetown University di Washington, la Società dei Concerti di Milano. Oltre trenta i dischi all’attivo nei repertori tra ‘700 e ‘900: tra le altre l’integrale di Liszt per violino e pianoforte e – ancora in fieri – l’opera pianistica di Schumann; ha riscoperto alcune rarità e proposto prime esecuzioni del repertorio italiano, pianistico e cameristico, che hanno anche contribuito a far conoscere autori meno noti; ha registrato per primo le musiche pianistiche del compositore italo-tedesco Ermanno Wolf-Ferrari, ritrovate presso la Staatsbibliothek di Monaco di Baviera, di cui ha curato la revisione per le Edizioni Curci, e tutta la musica da camera con pianoforte dello stesso autore. Docente al Conservatorio di Salerno, ha collaborato con le Università di tutto il mondo. Costantino Catena è Yamaha Artist.

Giulio Arnofi si è laureato in Direzione d’Orchestra al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano con Daniele Agiman e si è poi perfezionato con illustri docenti anche in composizione e interpretazione vocale (con Alberto Zedda presso l’Accademia Rossiniana di Pesaro). È stato assistente di Corrado Rovaris per Don Giovanni al Teatro Regio di Parma, di Sesto Quatrini per Die Zauberflöte al Teatro Regio di Torino, di Evelino Pidò per Il barbiere di Siviglia alla Scala di Milano.

Collabora con numerose orchestre tra cui la Sinfonica di Milano, Filarmonica Toscanini, Orchestra di Padova e del Veneto, North Czech Philharmonic e molte altre.

Tra gli impegni operistici e sinfonici spiccano The Bear di William Walton al Teatro dell’Opera Giocosa di Savona, Il barbiere di Siviglia di Rossini all’Opera di Stato di Varna (Bulgaria), Don Giovanni al Teatro Carcano di Milano, Stabat Mater di Rossini al Teatro Comunale “Claudio Abbado” di Ferrara, La traviata al Teatro Mancinelli di Orvieto, Die Zauberflöte ancora al Teatro Comunale di Ferrara.

L’Accademia d’archi Gian Giacomo Arrigoni, associazione culturale di San Vito al Tagliamento che deve il suo nome al prolifico compositore sanvitese del Seicento, dal 2009 si muove con la vocazione di formare giovani musicisti nell’ambito della musica da camera e di quella orchestrale. L’Arrigoni è un rinomato centro di alta formazione che ospita affermati docenti da tutto il mondo; coltiva inoltre una compagine orchestrale molto attiva, di cui fanno parte gli stessi allievi dei corsi e molti altri talenti, caratterizzata dalle giovani energie, dalla curiosità di esplorare nuovi repertori e dalla ricerca sonora attenta e puntuale, che la conduce a risultati sempre di alto livello. L’orchestra suona – in svariate decine di concerti tutto l’anno – al fianco di direttori e solisti di fama internazionale in diverse e prestigiose piazze italiane ed estere.

Dal 2010 l’Accademia promuove la stagione musicale “San Vito Musica”, un ciclo di concerti che si propone di esplorare la storia della musica percorrendo strade musicali alternative, frutto di una ricerca coerente e motivata, senza tralasciare i riferimenti alle ricorrenze, i temi, gli anniversari musicali più importanti. Ospiti della rassegna sono solisti, ensemble e direttori specializzati, di fama nazionale e internazionale.

Tra le attività cardine dell’Accademia, dal 2016 spicca il Concorso Internazionale “Piccolo Violino Magico”, competizione unica nel suo genere, destinata a giovani violinisti fino a 13 anni provenienti da ogni continente. L’evento, che si svolge in luglio, accoglie in città decine di giovanissimi e straordinari violinisti che si mettono in gioco e che trovano occasione di confrontarsi tra loro e con una giuria di prestigiosi professionisti (docenti, musicisti, compositori) scelti dalle migliori realtà musicali del mondo.

Le fasi del concorso sono in diretta streaming: il concorso raggiunge così decine di migliaia di persone, portando ovunque nel mondo l’immagine del Comune e della Regione, attraverso una realtà di profondo valore artistico e pedagogico.

QUI alcune foto del tour